Nanne alla scuola materna sì o no?
Sono andata sabato all'incontro per la scuola dell'infanzia comunale: ottima impressione, gentili, preparate, chiare e sicure. Poi la domanda: non fanno il riposino al pomeriggio?
La risposta mi convince poco: può essere difficile, certo, imparare ad addormentarsi in un posto nuovo, ma, appunto, si impara. Trovo più traumatico togliere il riposino ad un bimbo di 3 anni, che dorme 2 ore ogni pomeriggio, e chiedergli di essere attivo e giocare per 8 ore consecutive.
Ma tutto si può fare, se ci sono i giusti argomenti.
Stasera vado alla riunione per la scuola dell'infanzia paritaria (privata) e vedremo se lì li fanno dormire!
e infine:
ma perchè se si parla di bimbi alla fine si finisce sempre col parlare di dormire???
Hai ragione ... convince poco anche me!!! Se levassero il riposino a Bebè la sera sarebbe indemoniato!!!
RispondiEliminaQuanto è difficile scegliere!!!
io il primo anno la portavo a casa alle 13.30 per farla dormire nel suo letto... più che altro perchè la pediatra me l'ha consigliato per cercare di farla ammalare un po' di meno (che già così è stato un festival)
RispondiEliminaciao! da noi, scuola statale, i bimbi di 3 e 4 anni dormono, mentre quelli di 5 al pomeriggio svolgono attività di prescrittura e precalcolo. I bambini di 5 anni effettivamente non sentono il bisogno di fare il riposino ma hanno voglia di fare, fare, fare! i bimbi di 3 e 4 anni, invece, hanno proprio una necessità fisica di riposare. Spesso arrivano a scuola già alle 8 e dopo mangiato iniziano a chiedere quando è l'ora di dormire...sbadigliano, si coccolano, ecc. Ti dirò che io non vedo nulla di traumatico nel dormire a scuola, anche se forse, alcune di noi, ricordandosi la loro esperienza, ti diranno che il momento di andare a letto era traumatico...me compresa! questo perchè ce lo facevano vivere come una imposizione, senza possibilità di un giochino da tenere accanto, nel silenzio e nel buio totale. L'esperienza del dormire insieme, invece, crea dei legami, delle complicità, discorsetti sussurati per non farsi sentire... Io lascio che portino nel letto un peluches, anche portato da casa, soprattutto a 3 anni quando ovviamente il distacco dalla famiglia è sentito maggiormente! C'è una bimba che si mette la foto di mamma e papà sotto il cuscino e in questo trova sicurezza. Non manca mai una coccola a chi lo desidera e questo li fa stare sereni. Li si sveglia lentamente e si cerca di fare in modo che il tutto avvenga con i giusti tempi. E' anche normale che l'inserimento a dormire va fatto con calma, quando il bambino è già ben inserito al mattino e ha capito quali sono i tempi della scuola. Non dormire, per un bambino così piccolo, è fonte di grande stress che, come dice la pediatra, predispone piu' facilmente alle malattie. Si vedono subito, ad esempio, i bambini che vanno a letto tardissimo la sera perchè mancano di concentrazione e spesso sono altamente irritabili. Quindi, se non ti è possibile portarlo a casa dopo pranzo, ti consiglierei una scuola in cui sia data la possibilità di dormire! spero di esserti stata utile! a presto!
RispondiEliminaPraticamente ha detto tutto Laura, ma aggiungo la versione-mamma: i bambini devono poter dormire e a scuola Belvetta vi mette tre minuti ad addormentassi invece della mezz'ora che impiega a casa .
RispondiEliminaSecondo me le scuole che tolgoi questa opzione lo fanno per comodità o per scarsi spazi. E per me e' ridicolo.
Cara, io non ho bambini, ma una mia collega manda la sua piccolina ad una scuola paritaria, e lì la fanno dormire... Perché mai dovrebbero togliere il riposino ai piccoli il pomeriggio...
RispondiEliminaLa loro non è una giustificazione plausibile!